LE RUBRICHE

Il periodico mensile Parole in rete comprende alcune sezioni e rubriche:

PERIODICO MENSILE, in cui sono rintracciabili gli articoli delle singole pubblicazioni mensili (suddivisi per mese)

EDUCAZIONE, FORMAZIONE  contiene riflessioni sull’evoluzione (e talvolta l’involuzione) dei percorsi di conoscenza nella nostra cultura: aspetti e problematiche correlate. In EDUCAZIONE, FORMAZIONE si trovano gli articoli inerenti formazione, pedagogia, didattica, scuola, problematiche giovanili.

LE COSE ESISTONO SOLO IN QUANTO  SE NE HA COSCIENZA: prende a prestito l’affermazione da Orwell, che la mette in bocca all’antagonista, per dimostrare che il potere sulla materia dipende dal potere sulle menti. Qui si vuole naturalmente arrivare alla conseguenza ultima: esiste davvero solo ciò che conosciamo e comprendiamo.

PAROLE D’AUTORE comprende produzioni letterarie contemporanee di prosa, aforismi, poesia, fra cui una sezione di haiku

In PAROLE D’AUTORE si trovano:

VERSI, VERSI PURE…LIBERAMENTE aforismi di Domenico Diaferia

LE MILLE FACCE DEL CRISTALLO opere in prosa, racconti di Wanda Scuderi

POESIA DI STAGIONE comprendente

LA PIÙ PICCOLA FORMA DI POESIA: L’HAIKU di Grazia Valente

BESTIARIO CASALINGO E DINTORNI, poesie di Letizia Gariglio e Domenico Diaferia.

IMPRONTE CAMALEONTICHE: il camaleonte, si sa, condivide con polpi ed  insetti esotici la capacità di mimetizzarsi, anzi per secoli fu per antonomasia l’incarnazione di questa stupenda caratteristica. La peculiarità dell’epidermide cangiante e la rotazione indipendente dei bulbi oculari ne fecero anche emblema di acuto osservatore da postazione non facilmente individuabile e fulmineo predatore. Come per i sauri estintisi migliaia di anni fa le involontarie impronte diventano preziosi reperti, così è la collaborazione di P.P. Roe con scritti di vario tenore, quali vestigia di cervellotico deambulare per argomenti.

DANTE INTRIGANTE:  Dante ci intriga da oltre settecento anni, nonostante la fatica interminabile di leggerlo e comprenderlo; frusta la nostra pigrizia ogniqualvolta decidiamo, magari nostro malgrado, di leggerne un pezzetto… ed ecco che siamo presi da nuovi stimoli, nuove domande. Ci pungola con la sua multiculturalità, con ogni elemento tratto dal sapere cabalistico, islamico, alchemico, ci inonda di conoscenze astrologiche. Nella rubrica diamo spazio agli stimoli che l’Autore tuttora ci propone.

RECENSIONI ANACRONISTICHE: vi è mai capitato, tornando su un testo che avevate letto in passato di vedersi produrre nella vostra mente una sorta di squarcio luminoso, un’improvvisa, intuitiva comprensione che in precedenza vi era mancata? Oppure: vi è mai capitato, nel riprendere la lettura di un testo, di trovarvi un contenuto incredibilmente attuale, così calzante alla situazione odierna, o così stimolante per la comprensione della contemporaneità, da offrirne una spiegazione pertinente, per così dire, ante litteram?

Ecco il perché delle RECENSIONI ANACRONISTICHE, su libri del passato, da cui scaturiscono riflessioni, stimoli, pensieri, idee, osservazioni.

AUDIO: sono presenti le letture di alcuni articoli o racconti

Nella sezione RACCOLTE si trovano:

LE PAROLE DEL ’68, articoli di Letizia Gariglio sul ’68, pubblicati nel 2018

SAFARI LETTERARIO (riflessioni di Grazia Valente sulla scrittura creativa)

A PROPOSITO DI THOMAS BERNHARD. VIAGGIO NEL LABIRINTO DELLA SCRITTURA:  provocatore a tutto tondo, soprattutto nei confronti del suo paese, l’Austria, e dei suoi connazionali, eterno perdente – nasce illegittimo, si ammala presto di tisi, colleziona fallimenti lungo tutta la vita – T. Bernhard è immerso in una infelicità atavica, connaturata in  lui, che si sente estraneo a ogni luogo e anche a se stesso, ma è formidabile scrittore e autore di teatro. Così ha stregato Grazia Valente, che ci accompagna nei duri meandri del suo pensiero.

L’IMMAGINE DI UNA PIPA NON È UNA PIPA, articoli di Letizia Gariglio su:

FANDONIE DI IERI (FAKE NEWS)

FANDONIE DI OGGI (FAKE NEWS)

MAESTRI, MAESTRIE… NO MAINSTREAM: maestri di vita, d’arte, d’ingegno, anticonformisti, geniali, pazzi. Maestri conosciuti personalmente e non,  maestri Maelström, ipnotizzatori dai gorghi dialettici, capaci di guidarti nell’abisso della meraviglia.  Articoli di Rossella Monaco.

RACCONTI di Effe DU