Il periodico mensile Parole in rete comprende alcune sezioni e rubriche:
PERIODICO MENSILE, in cui sono rintracciabili gli articoli delle singole pubblicazioni mensili (suddivisi per mese)
EDUCAZIONE, FORMAZIONE contiene riflessioni sull’evoluzione (e talvolta l’involuzione) dei percorsi di conoscenza nella nostra cultura: aspetti e problematiche correlate. In EDUCAZIONE, FORMAZIONE si trovano gli articoli inerenti formazione, pedagogia, didattica
LE COSE ESISTONO SOLO IN QUANTO SE NE HA COSCIENZA: prende a prestito l’affermazione da Orwell, che la mette in bocca all’antagonista, per dimostrare che il potere sulla materia dipende dal potere sulle menti. Qui si vuole naturalmente arrivare alla conseguenza ultima: esiste davvero solo ciò che conosciamo e comprendiamo.
PAROLE D’AUTORE comprende produzioni letterarie contemporanee di prosa, aforismi, poesia, fra cui una sezione di haiku
In PAROLE D’AUTORE si trovano:
VERSI, VERSI PURE…LIBERAMENTE aforismi di Domenico Diaferia
LE MILLE FACCE DEL CRISTALLO opere in prosa, racconti di Wanda Scuderi
POESIA DI STAGIONE comprendente
LA PIÙ PICCOLA FORMA DI POESIA: L’HAIKU di Grazia Valente
BESTIARIO CASALINGO E DINTORNI, poesie di Letizia Gariglio e Domenico Diaferia.
RACCONTI di Effe DU
Nella sezione RACCOLTE si trovano:
LE PAROLE DEL ’68, articoli di Letizia Gariglio sul ’68, pubblicati nel 2018
SAFARI LETTERARIO (riflessioni di Grazia Valente sulla scrittura creativa)
L’IMMAGINE DI UNA PIPA NON È UNA PIPA, articoli di Letizia Gariglio su:
FANDONIE DI IERI (FAKE NEWS)
FANDONIE DI OGGI (FAKE NEWS)
MAESTRI, MAESTRIE… NO MAINSTREAM: maestri di vita, d’arte, d’ingegno, anticonformisti, geniali, pazzi. Maestri conosciuti personalmente e non, maestri Maelström, ipnotizzatori dai gorghi dialettici, capaci di guidarti nell’abisso della meraviglia. Articoli di Rossella Monaco.
IIMPRONTE CAMALEONTICHE: il camaleonte, si sa, condivide con polpi ed insetti esotici la capacità di mimetizzarsi, anzi per secoli fu per antonomasia l’incarnazione di questa stupenda caratteristica. La peculiarità dell’epidermide cangiante e la rotazione indipendente dei bulbi oculari ne fecero anche emblema di acuto osservatore da postazione non facilmente individuabile e fulmineo predatore. Come per i sauri estintisi migliaia di anni fa le involontarie impronte diventano preziosi reperti, così è la collaborazione di P.P. Roe con scritti di vario tenore, quali vestigia di cervellotico deambulare per argomenti.
DANTE INTRIGANTE: Dante ci intriga da oltre settecento anni, nonostante la fatica interminabile di leggerlo e comprenderlo; frusta la nostra pigrizia ogniqualvolta decidiamo, magari nostro malgrado, di leggerne un pezzetto… ed ecco che siamo presi da nuovi stimoli, nuove domande. Ci pungola con la sua multiculturalità, con ogni elemento tratto dal sapere cabalistico, islamico, alchemico, ci inonda di conoscenze astrologiche. Nella rubrica diamo spazio agli stimoli che l’Autore tuttora ci propone.
A PROPOSITO DI THOMAS BERNHARD. VIAGGIO NEL LABIRINTO DELLA SCRITTURA : Provocatore a tutto tondo, soprattutto nei confronti del suo paese, l’Austria, e dei suoi connazionali, eterno perdente. – nasce illegittimo, si ammala presto di tisi, colleziona fallimenti lungo tutta la vita -, T. Bernhard è immerso in una infelicità atavica, connaturata in lui, che si sente estraneo a ogni luogo e anche a se stesso, ma è formidabile scrittore e autore di teatro. Così ha stregato Grazia Valente, che ci accompagna nei duri meandri del suo pensiero.